Sono passati cento anni con i nervi tra i piedi, resti confusa nei miei tanti, troppi muscoli. Saprai aspettare il richiamo diventato foresta di suoni. Sarà del tutto inutile, il […]
Caro mio ti assomigli da solo. Diventi tedioso. Il mare per te è un mucchio di sputi. Tu rappresenti il terreno aperto con un mazzo d’impiastri nella […]