Adoro ogni forma di arte
basta che si materializzi
negli occhi di chi si abbevera
in quei nascondigli usati poco.
Ci trovo la tua felicità
che ipnotizza il mio volare.
Appari giusto all’ultima scarpellata utile
nel marmo buono. Dopo il sonno
dopo la polvere
dopo le micidiali bevute
del mezzo fiasco
di un fico settembrino.
Le ore pomeridiane
riservano inservibili sorprese
ai pacchi di giochi
utilizzati per scarta la scarta
fatti per invitanti
e scatoline colorate.
Dimmi Brunilde
dove tieni sciolte le tue stupende gambe ?
Raccontano bene i miei malori
superati dalle schiene in esecuzione
distribuite ai furti
di piante perenni.
Il bottino va spartito sempre
con merito. Guai a pesare
in modo iniquo, guai.
L’altra guancia è appiccicata
a labbra meravigliose
le tue
per esempio.
La ringhiera è dei fucilieri
caduti nel tranello
di un porco fratello
che ci lascia sostare tra i campi di riso
e magazzini appartenuti
alle notti delle strade di colline
per un amore
solo estivo. Niente altro
solo estivo.
E’ quella voglia matta che
hai di farmi sentire
in prima fila
neanche avessi tanto sperato.
Dovevo salutare
in tutta fretta
le tue guance al sapore
che si lega al mio eterno amore.
Finalmente giochiamo
sul pavimento con Beatrice
conosce le sue favole
e le faccine in tutte le posizioni.
Lei è la mia primncipessa.
Alma tira dritto
sul costone delle parole.
Lei è la mia bambolina
le hai viste le sue smorfie ?
Ha purezza di modificare
i tempi di esecuzione.
Bro ora sei in linea, lascia fare
non chiedere a Franco
se faremo parte
del suo diabolico piano.
Dopo vedremo
lascia le cose ammucchiate come stanno
non farne voce
a nessuno, che a illudersi
si fa presto e a noi non ci piace
tirare a campare. Ci piace
troppissimo andare al mare.